Biblioteca

La Biblioteca di Palazzo Strozzi è una biblioteca specializzata per lo studio e la ricerca soprattutto nell’ambito delle arti contemporanee e accoglie tutti i cataloghi delle mostre organizzate dalla Fondazione Palazzo Strozzi dal 2007, insieme ai testi scientifici utilizzati per la loro realizzazione. Il patrimonio bibliografico consta di circa 3000 volumi.

La biblioteca è aperta a tutti coloro che vogliano consultare il suo ricco catalogo secondo le norme stabilite in questo regolamento e che ne disciplinano la consultazione.

Strumenti di consultazione

L’ordinamento e le funzionalità della biblioteca sono assicurati dalla presenza di un catalogo, consultabile in rete. La biblioteca fa parte della rete bibliotecaria SDIAF.

Consulta il catalogo online

Modalità di accesso

La biblioteca è aperta al pubblico tutti i mercoledì con orario 9.00 – 13.00 e 14.00 – 18.00.

Per accedere alla biblioteca è necessario fare richiesta con almeno 24 ore di anticipo via e-mail all’indirizzo segreteria@palazzostrozzi.org indicando i titoli dei volumi che si desidera consultare e la relativa catalogazione nella biblioteca. Possono essere richiesti fino a 3 volumi per volta.

Una volta a Palazzo Strozzi, gli utenti sono pregati di recarsi presso gli uffici della Fondazione (tasto 2, ascensori lato sinistro del bar del cortile).

Dopo aver lasciato il proprio documento di identità valido in deposito presso la segreteria, gli utenti sono tenuti ad apporre sul registro delle presenze il proprio nome e cognome, l’orario di ingresso e di uscita, la propria firma e la finalità della consultazione dei libri della biblioteca (ricerca, tesi di laurea, studio, pubblicazione etc.).

Dopo la consultazione, i volumi dovranno essere lasciati sul tavolo ed è compito esclusivo del personale ricollocarli negli scaffali.

Informativa agli utenti della biblioteca

Norme di comportamento

È a tutti rigorosamente vietato:
– portare con sé zaini, borse o bagagli di qualunque tipo (che dovranno essere lasciati in deposito presso il guardaroba del primo piano/piano mostra);
– fumare nei locali della biblioteca, introdurvi cibo o liquidi;
– scrivere, anche in modo non indelebile, sui libri della biblioteca o comunque danneggiare in qualsiasi modo il suo materiale documentario.